
Torna da me.
Un sussurro, urlato a un soffio dall’orecchio, gli lacerò i timpani, svegliandolo di soprassalto. Il giovane si destò urlando terrorizzato e spalancò gli occhi su un mondo morto, certo di non trovarsi più nel luogo in cui s’era addormentato. Si voltò di scatto, solo per vedere una parete di legno marcio, incrostata di ghiaccio. Arrancò all’indietro, il cuore che batteva all’impazzata, e le membra contratte per il freddo. Sulla cotta di maglia che indossava bianchi cristalli s’allar...
Read More